Steven Spielberg lancia Moses Epic, "Gods and Kings"; Ang Lee ha voluto dirigere

Steven Spielberg lancia Moses Epic, "Gods and Kings"; Ang Lee ha voluto dirigere
Steven Spielberg lancia Moses Epic, "Gods and Kings"; Ang Lee ha voluto dirigere
Anonim

È passato più di un anno da quando abbiamo sentito che Steven Spielberg si stava impegnando a dirigere Gods and Kings, che è descritto come un racconto coraggioso della storia di Mosè (con una forma ridotta che emula Saving Private Ryan). L'aggiornamento di oggi rivela che il tre volte regista premio Oscar ha deciso di passare e concentrarsi sullo sviluppo di cose come Robopocalypse (oltre a trasformare la sceneggiatura del film biografico su Napoleone da lungo tempo abbandonata di Stanley Kubrick in una mini-serie TV).

I dirigenti dello studio hanno già in mente un altro nome di alto livello per dirigere Gods and Kings: Ang Lee, che ha appena vinto il suo secondo Oscar per Life of Pi (leggi la nostra intervista con Lee sull'adattamento 3D). Tuttavia, ci sono alcuni ostacoli che minacciano non solo di impedire a Lee di salire a bordo di Gods and Kings, ma che potrebbero anche far crollare l'epopea biblica o rimanere bloccati nelle prime fasi dello sviluppo.

Image

Deadline riporta che Lee è "incuriosito dal progetto", ma non ha formalmente incontrato i capi di WB su di lui come regista di Gods and Kings. Il cineasta non ha fatto segreto che preferisce sfidare se stesso non ripetendo il suo lavoro precedente, e ciò spiega perché mostra interesse per la retata di Moses (per non parlare del fatto che ha fatto il giro del biopic di Cleopatra all'inizio di quest'anno).

Lee si sta preparando a dirigere il pilota per una nuova serie TV FX chiamata Tyrant (dai produttori di Homeland), ma non è chiaro se questo avrà un effetto sul fatto che si impegni con Gods and Kings o con la nuova interpretazione dello schermo dell'ultimo faraone dell'antico Egitto a Cleopatra (con Angelina Jolie rimasta in fila per le stelle).

Image

L'altra tempesta incombente all'orizzonte (per quanto riguarda Gods and Kings) è Exodus, un progetto di Moses che Ridley Scott ha annunciato con durezza (o, piuttosto, menzionato) nel periodo in cui Prometeo ha raggiunto i cinema lo scorso anno. Solo due settimane fa Noomi Rapace ha confermato che Scott sta sviluppando attivamente un sequel di Prometheus, ma Deadline ora sta dicendo che il regista sta "cercando di mobilitarsi" su Exodus una volta completata la post-produzione su The Counselor.

È possibile che questi due progetti di Mosè possano coesistere pacificamente, vedendo come l'Esodo suona come un diverso, forse perfino complementare, affronti la vita di Mosè rispetto a Gods and Kings (a giudicare dai precedenti commenti di Scott):

"… Ciò che mi interessa di Mosè non sono le cose importanti che tutti sanno. Sono cose come la sua relazione con Ramses [II, il faraone]. Onestamente non stavo prestando attenzione a scuola quando mi è stata raccontata la storia di Mosè. Alcuni dei dettagli della sua vita sono straordinari."

Personalmente, sto facendo il tifo per Lee per dirigere Gods and Kings, piuttosto che Scott andando avanti con Exodus. Ciò è in parte dovuto al fatto che io sono un fan di sé dell'opera di Lee e delle sue abilità di narratore camaleontico, ma anche perché abbiamo già visto Scott esibirsi nell'antica danza epica un paio di volte prima (vedi: Gladiatore, Regno dei cieli). Sarebbe più interessante vederlo esplorare ulteriormente il lato di Prometeo del verso alieno, quindi si spera invece che dia la priorità a quel progetto.

Quale di questi film di Moses sembra più interessante per te: Ang Lee's Gods and Kings o Ridley Scott's Exodus? Preferiresti che Hollywood interpretasse del tutto la storia della vita di un'altra figura biblica? Fateci sapere nei commenti!

-